Le cucine in legno rappresentano una soluzione di arredamento particolarmente apprezzata. Ma qual è il miglior legno per fare una cucina?
Oggi è importante pensare alla sostenibilità e il legno, anche in quest’ottica, rappresenta un’ottima scelta per la creazione della cucina. Ovviamente bisogna prestare particolare attenzione a quale legno si sceglie. In questo approfondimento vedremo insieme qual è il miglior legno per fare una cucina.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Perché scegliere il legno per la propria cucina
Le cucine in legno rappresentano una tra le soluzioni d’arredo molto apprezzate sia da chi ama l’arredamento tradizionale sia da chi sceglie quello più moderno. Il legno è elegante e garantisce diversi vantaggi. Non solo. In base alla tipologia di legno è possibile personalizzare l’ambiente sostanzialmente a piacimento. Ma bisogna prestare attenzione al tipo di legno che si sceglie per fare la cucina.
Qual è il miglior legno per la cucina
In commercio è possibile trovare diverse tipologie di legno, che si distinguono in base all’albero di provenienza e in base al tipo di lavorazione. Non tutti sanno qual è il legno migliore per la produzione della cucina. Ecco di seguito una lista che vi aiuterà nella scelta:
- Noce, una delle tipologie di legno più utilizzate per fare una cucina. Inoltre è molto apprezzato nei contesti dallo stile classico.
- Rovere, è adatto a ogni tipo di costruzione di cucine e mobili. Il legno di rovere in principio veniva adoperato raramente per i mobili perché duro da lavorare ma questa stessa caratteristica è diventata un vantaggio in quanto la durezza rende il legno stabile e duraturo nel tempo.
- Abete, presenta molti nodi ed è facilmente colorabile con pigmenti naturali. Questa caratteristica lo rende adatto alle cucine di case in montagna.
- Castagno, perfetto per la realizzazione di cucine classiche. È ambrato e caratterizzato da venature forti e variegate.
- Ciliegio, si ricava dagli alberi dell’omonimo frutto. Si tratta di un tipo di legno particolarmente resistente. Oggi è molto conosciuto per la sua tinta rossiccia ed è considerato una tra le finiture più di tendenza mentre in passato le camere potevano solo essere di noce o di ciliegio.
- Acero, legno chiaro dalle sfumature rosate che si lavora con facilità ma non risulta particolarmente duraturo nel tempo.
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